Giulio Di Luzio torna dai suoi lettori con il romanzo “Gli anni della disobbedienza”

Giulio Di Luzio torna dai suoi lettori con il romanzo “Gli anni della disobbedienza”

«Dovete diventare obiettori di coscienza», esordì don Salvatore, seduto dietro la scrivania della sacrestia, illuminata da una debole luce che irradiava appena il suo cranio, colpito da calvizie precoce. Recuperammo le sedie e ci mettemmo intorno a lui. Era un prete moderno, persino per l’effervescenza di quei tempi. Aveva rinunciato alla sottana in favore di pantaloni e giacca neri e portava una spilla a forma di croce sul bavero. Il suo arrivo in paese era stato accompagnato da dicerie più o meno velate su un presunto passato da donnaiolo. «È così semplice come ci hanno detto alcuni amici?» chiese Luigi, nel suo immancabile completo in jeans e con la sigaretta accesa tra le labbra, esprimendo sia la nostra euforia sia un approccio approssimativo alla questione. «Tutt’altro che semplice», ci paralizzò.

Ecco “Gli anni della disobbedienza”, il nuovo romanzo di formazione di Giulio Di Luzio, edito da I libri di Icaro, in distribuzione da maggio 2024.

Il libro di Di Luzio è un romanzo di formazione dell’età adulta che mescola con sapiente maestria delusioni, passioni, rimpianti e incertezze, alla base di ogni scelta importante che siamo chiamati a fare.

Roberto ha cinquant’anni ed è in preda a una crisi di mezza età. Saranno proprio i suoi sogni a riportare alla luce una serie di problematiche e disagi che pensava di aver superato. Il romanzo presenta una varietà di tematiche, rendendosi agli occhi del lettore un testo poliedrico e inclusivo. I sentimenti sono la parola chiave di tutta la narrazione, raccontando, pagina dopo pagina, le diverse forme d’amore che dominano la vita del protagonista. L’amore per una madre prossima alla dipartita, l’amore sotterrato per una giovanissima ragazza che sembrava “sfiorare il pavimento”, l’amore per il gruppo di amici sempre presente nelle avversità, fino a giungere all’amore maturo, un porto sicuro e affidabile.

L’autore accompagna i lettori in un mondo dove la disobbedienza diventa l’unico deterrente all’omologazione. Il protagonista, insieme ai suoi amici di sempre, segue la strada dell’obiettore di coscienza, rinunciando al servizio militare e dedicando la sua vita agli svantaggiati. È uno sguardo al sociale che accompagnerà Roberto per tutta la sua esistenza.

Grande spazio viene dato a tematiche contemporanee come il disagio mentale, la violenza sessuale, l’approdo a una sessualità sicura, la mancanza di una figura genitoriale, il disagio di un corpo non conforme agli stereotipi, e molto altro.

Il testo è diviso in due parti, capace di raccontare il passato e il presente con la stessa intensità emotiva. Un libro che dal 15 maggio 2024 sarà reperibile sul sito della casa editrice e nelle migliori librerie. Si rivolge a un vasto pubblico, capace di mescolare incertezza e verità, fino a spingere il lettore sul baratro delle scelte che tutti, prima o poi, siamo chiamati a fare.

Una depressione che scava da dentro, capace di rendere il protagonista grigio e scialbo. Un ritorno al passato, poi uno sguardo al futuro, dove la vita si impone, rumorosa, sui mostri interiori.

Il protagonista è un cinquantenne sposato, disilluso dalla vita, depresso, con una quotidianità che fatica a mantenere in equilibrio tra incubi, notti insonni e attacchi di panico, di cui cerca le cause. Grazie alla psicanalisi, riemerge il conflitto interiore che lo tormenta fin dagli anni della giovinezza, quando, ventenne, nel pieno delle lotte degli anni Ottanta, dovette scegliere tra l’impegno politico come obiettore di coscienza e l’amore per Carla, optando, a causa del suo rigore intellettuale, per il primo. Inizia così un viaggio interiore nella storia del protagonista (dall’infanzia al matrimonio con Marina, dalla passione politica alla separazione e a una difficile riconciliazione) e nella storia collettiva di quegli anni indimenticabili di contestazione, ideali e sogni. Il protagonista rivedrà il suo amore, sognato, immaginato, conservato intatto dentro di sé per trent’anni. Forse idealizzato.

Info biografiche:

Giulio Di Luzio è nato e vive in Puglia. Ha lavorato per Il manifesto e Liberazione. Ha pubblicato quindici libri di forte impegno civile, tra saggi e romanzi, partecipando a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche tra cui Chi l’ha visto?, Rai News 24, Radio 3 Fahrenheit, Racconti di Vita. Attualmente si occupa del conflitto ucraino e delle relazioni tra la Federazione Russa e gli Stati Uniti. Tra le sue ultime pubblicazioni: La nobile gioventù. Il romanzo di una generazione (Epubli, 2021); Il Supplente. Un anno nelle scuole del Nord (Alcheringa, 2023); Le foche ammaestrate. Il giornalismo italiano al servizio della guerra (Alcheringa, 2023).

 

Link di vendita online:

 

https://www.icarolibri.com/diluzio-gli-anni-della-disobbedienza.html

 

 

Contatti Casa Editrice

I Libri di Icaro

Lecce – Viale Finlandia, 11

Tel. 371 1878199 – 327 6956111

e-mail: icarosegreteria@gmail.com

www.icarolibri.com

 

 

Dettagli prodotto:

 

Editore: I libri di Icaro

Genere: Romanzo di Formazione

Lingua: ‎ Italiano

Copertina flessibile:132p

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