“La pubblicazione da parte della Regione Lazio dell’avviso pubblico per l’inserimento in organico di 126 barellieri è una vittoria che la UGL Salute rivendica ad alta voce” dichiara il segretario nazionale della UGL Salute Gianluca Giuliano. “Lo scorso 5 agosto sotto un sole cocente eravamo, unici, ostinatamente in piazza ad urlare al fianco di tanti colleghi dell’emergenza urgenza la rabbia degli operatori che di lì a pochi giorni avrebbero potuto perdere il posto di lavoro. Ora raccogliamo il frutto della nostra lotta. Sentiamo il dovere di ringraziare il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Direttore Generale Alessandro Ridolfi, Orlando Tripodi Presidente della Commissione Lavoro e Narciso Mostarda Direttore Generale dell’Ares 118, per aver capito la gravità della situazione e condiviso un percorso che ora apre ad un futuro migliore per i lavoratori coinvolti. L’attenzione rimane però alta e le battaglie non sono terminate. Ora bisognerà concentrarsi sulla delibera di assegnazione di 82 postazioni ai privati del settore dell’emergenza urgenza che, nei requisiti, escluderebbe di fatto oltre 300 barellieri, condannandoli al licenziamento, se venisse confermato il numero di due componenti per equipaggio. La nostra richiesta, per la salvaguardia occupazionale e per garantire, anche in vista dell’approssimarsi del Giubileo, la massima efficienza del servizio è quella di prevedere equipe sulle ambulanze di tre operatori. Ci batteremo con tutte le nostre forze perché nessuno resti indietro” conclude il sindacalista.