Uno spettacolo di teatro-canzone. In scena una cantautrice, Chiara Riondino, con la sua chitarra. E un’attrice, Beatrice Visibelli, come voce narrante. Insieme per comporre un ritratto della mitica Tina Modotti, donna straordinaria, grande attivista politica, grande fotografa.
Tina Modotti era partita a 17 anni dall’Italia, su una nave piroscafo. La California come meta. E un sogno nella valigia: Hollywood, la Mecca del cinema, quella dei pionieri e di Rodolfo Valentino. Subito, grazie al suo fascino latino, quel primo sogno si realizza. Ma a Tina non basta. La sua inquietudine la spinge verso altri orizzonti. Incontra gli uomini della sua vita e con loro condivide le strade del mondo. Ed eccola in un lungo viaggio attraverso il deserto della California oltre la frontiera del Messico dei fermenti post-rivoluzionari, delle feste irredentiste, di balli e di tequila. Il Messico per Tina è anche la scoperta della fotografia ma poi la Storia volta pagina e Tina viene accusata falsamente di aver attentato al Presidente. Eccola ancora su una nave, con una valigia carica d’amore, di sogni e rivoluzione. È diretta in Europa, dove la Storia ribolle e fermenta, lei sarà lì, inseguendo altri amori, altra vita.