Associazione Nazionale Marinai d’Italia, rappresentanza del Gruppo di Palermo in visita al Pattugliatore Polivalente d’Altura della Marina MIlitare “Francesco Morosini”

Associazione Nazionale Marinai d’Italia, rappresentanza del Gruppo di Palermo in visita al Pattugliatore Polivalente d’Altura della Marina MIlitare “Francesco Morosini”

Grande soddisfazione da parte di una rappresentanza del Gruppo di Palermo dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia per l’accoglienza ricevuta in occasione della visita al Pattugliatore Polivalente d’Altura Francesco Morosini della Marina Militare italiana, approdato nei giorni scorsi al porto di Palermo. Ricevuto dal capitano di Fregata Raffaele Martino, il Gruppo palermitano dell’ANMI è stato accompagnato in una minuziosa quanto interessante visita della nave al termine della quale è stato loro omaggiato un cappellino con il nome e l’effige della Morosini.

«I Pattugliatori Polivalenti d’Altura – ha spiegato il comandante, Raffaele Martino – rientrano nel piano di rinnovamento delle linee operative della Marina Militare italiana e rappresentano una tipologia di navi altamente flessibile con capacità di assolvere a molteplici compiti che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare, alle operazioni di Protezione Civile, nonché, nella sua versione più equipaggiata, da nave combattente di prima linea».

«Questa unità – ha proseguito il comandante Martino – rappresenta un significativo passo avanti nella tecnologia navale, un vero gioiello del genio italiano. Considerato che a bordo si utilizzano tecnologie all’avanguardia, la Morosini usufruisce di personale altamente specializzato e addestrato che consente di mantenere gli elevati standard operativi necessari per le missioni in mare».

Con una lunghezza di 143 metri fuori tutto, una stazza di 6240 tonnellate e una velocità di 32 nodi e grazie alla modularità e alla flessibilità, che le consentono di operare in contesti importanti, dalla difesa militare alla protezione civile e all’assistenza sanitaria, la Morosini è in grado di affrontare vari tipi di missioni.

L’unità, che viaggia grazie ad un impianto di propulsione combinato diesel e turbina a gas, ovvero con motori elettrici per le basse andature, è in grado di svolgere compiti sia di carattere militare che di protezione civile sempre ad altissimo livello con capacità di fornire acqua potabile e corrente elettrica a terra a circa 6mila persone.

Con oltre 130 membri d’equipaggio, composto da uomini e donne, la nave Morosini ha una capacità alloggiativa che arriva a 181 posti letto. Ad aprile dello scorso anno la nave Francesco Morosini ha intrapreso una campagna navale in Indo-Pacifico che l’ha vista toccare 19 porti di ben 18 differenti nazioni. Nel corso della sua navigazione, lunga oltre 33 mila miglia nautiche, la nave ha preso parte ad eventi internazionali di difesa marittima.

Prima che la nave Francesco Morosini mollasse gli ormeggi, verso nuove impegnative missioni, il presidente del Gruppo di Palermo ANMI, Stv GN ing. Claudio Longo, a nome di tutti i marinai d’Italia, ha consegnato al comandante Raffaele Martino una targa in ricordo dell’approdo nel porto del capoluogo siciliano.

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