l’anno 2024 sta volgendo al termine, la fine dell’anno non è né una fine né un inizio: è un andare avanti con tutta l’esperienza maturata fino ad ora.
Si auspica che possiate vivere all’insegna dell’amore, della condivisione, della tolleranza e della fratellanza.
La direzione e l’editore augurano che si ritrovi umanità e solidarietà non solo in questo periodo ma sempre e per sempre, con azioni e comportamenti individuali e collettivi concreti, per un mondo più giusto ed equo socialmente, in cui non ci sia posto per le guerre, non sia più concepibile morire di miseria, di sete o fame da una parte e di obesità dall’altra.
Il primo Gennaio suona bene, perché davanti abbiamo una pagina bianca tutta da riempire ogni giorno con le nostre azioni. una volta scritta sarà indelebile, è storia che non potrà essere cancellata ne modificata.
Non servono buoni propositi serve “fare di più” e “fare meglio” e tutto sarà possibile.
Tuttavia amo la chiarezza, la franchezza, la determinazione, la concretezza, e non semplicemente per dire che le abbiamo fatte, guardandole La vita può essere capita solo all’indietro, ma va vissuta in avanti (vivi come se dovessi morire domani e costruisci come se non dovessi morire mai).
La redazione e l’editore Augurano serenità a tutti e che il 2025 sia l’anno della cultura, della pace e della salute. Auguri!!!