L’Italia intera piange la tragica scomparsa dei tre Carabinieri caduti a Castel d’Azzano (Verona) durante l’adempimento del loro dovere. In un momento di profondo cordoglio che ha scosso le fondamenta della comunità nazionale, anche la Presidenza e tutta l’Associazione ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale ) hanno voluto esprimere la loro più sentita vicinanza ai familiari delle vittime e all’intera Arma dei Carabinieri.
Il Luogotenente Carica Speciale Marco Piffari, il Brigadiere Capo Qualifica Speciale Valerio Daprà, e il Carabiniere Scelto Davide Bernardello sono i nomi dei tre eroi che hanno perso la vita in servizio in seguito alla drammatica esplosione di un casolare. Un sacrificio estremo che riaccende i riflettori sul coraggio, la dedizione e il rischio quotidiano che le Forze dell’Ordine affrontano per la sicurezza dei cittadini.
La dirigenza ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale ), unendosi al lutto proclamato a livello nazionale e regionale, ha sottolineato l’importanza di onorare la memoria di chi ha fatto del senso del dovere la propria ragione di vita.
Il Presidente Nazionale ha dichiarato “Siamo profondamente addolorati e scossi da questa immane tragedia. Il sacrificio di questi tre servitori dello Stato, strappati ai loro affetti più cari, è un monito per tutti noi sull’importanza del loro lavoro. La loro dedizione e il loro coraggio rappresentano i valori più alti a cui aspirare. A nome della Presidenza e di tutta l’Associazione, porgiamo il nostro abbraccio commosso e solidale alle famiglie di Marco, Valerio e Davide, ai loro colleghi e all’intera Arma dei Carabinieri.”
Il messaggio evidenzia la volontà di far sentire un sostegno concreto in questo momento di dolore lancinante, ribadendo che l’intera comunità nazionale è unita nel riconoscere l’estremo sacrificio compiuto.
I tre militari sono caduti in circostanze drammatiche, intervenendo in una situazione di elevatissimo rischio durante le operazioni di sgombero di un’abitazione. Hanno dimostrato, fino all’ultimo respiro, la massima fedeltà al giuramento prestato.
L’Associazione ANAS auspica che la memoria di questi tre Carabinieri non venga mai meno e che il loro esempio di eroismo quotidiano sia d’ispirazione per le future generazioni. La solidarietà espressa vuole essere un segno tangibile di gratitudine e di rispetto verso chi, ogni giorno, rischia la vita per garantire la legalità e la sicurezza del Paese.
La rete ANAS si stringe in un silenzio rispettoso, onorando il ricordo di questi uomini che hanno servito la Patria con amore e onore.
