Non c’è più tempo. Ne parla con toni angosciati. «Lo spettro del cambiamento climatico incombe su ogni aspetto dell’esistenza, minacciando l’acqua, l’aria, il cibo e i sistemi energetici». Papa Francesco, davanti a scienziati e climatologi -invitati in Vaticano per un incontro sul clima- chiede, di nuovo, al mondo, di adottare approcci universali «e un’azione rapida e risoluta, in grado di produrre cambiamenti e decisioni politiche».
Sottolinea che bisogna invertire al più presto la curva del riscaldamento, cercando di dimezzare il tasso di riscaldamento nel breve arco di un quarto disecolo.