Grande partecipazione di pubblico, ieri sera 4 dicembre 2024 al Loggiato San Bartolomeo di Palermo, per l’inaugurazione della videoinstallazione “Nos Scandimus”, un progetto artistico ideato dall’artista visivo Dario Denso Andriolo, che celebra la figura di Santa Rosalia e la forza delle donne attraverso un linguaggio visivo contemporaneo e inclusivo.
L’opera trasforma gli archi storici del Loggiato San Bartolomeo di Palermo in enormi pale d’altare digitali, illuminate appunto dai volti di 400 donne siciliane in una potente e suggestiva interpretazione della Santuzza.
Si tratta di un progetto artistico promosso dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, su proposta della Fondazione Sant’Elia, che ha sostenuto e ospitato questa monumentale opera digitale. L’installazione, che si colloca nel contesto delle celebrazioni per il 400° anniversario del Festino di Santa Rosalia, sarà visibile fino al 31 dicembre.
Il progetto ha preso invece il via a fine novembre, con le sessioni di shooting che hanno coinvolto donne provenienti da tutta la Sicilia, che ora si vedono protagoniste di un racconto visivo corale, emozionante e identitario.
Presenti all’evento inaugurale di ieri anche il Sindaco di Palermo, Prof. Roberto Lagalla, l’Assessore alla Pianificazione Urbanistica, Prof. Maurizio Carta, e la Vicepresidente della Fondazione Sant’Elia, Angela Fundarò, che hanno accolto con entusiasmo e apprezzato il progetto.
“Rosalia è oggi più che mai esempio virtuoso di determinazione, forza e ribellione insieme- ha dichiarato il Sindaco Roberto Lagalla- la sua storia e la forza della sua fede, celebrata dal Quattrocentesimo Anniversario del Festino, vive tra le donne palermitane e nel cuore di ognuno di noi. Questo interessante e innovativo progetto artistico, per il quale ringrazio l’Assessorato regionale ai Beni Culturali, rende omaggio alla Santuzza attraverso una visione inedita di Rosalia e della iconografia a lei legata, grazie anche alla suggestiva sede del Loggiato San Bartolomeo della Città Metropolitana di Palermo, che ospiterà l’installazione nelle prossime settimane”.
Anche il Sovrintendente della Fondazione Sant’Elia, Antonio Ticali, ha espresso grande soddisfazione. “Siamo profondamente colpiti dalla partecipazione calorosa della Città di Palermo a questo esperimento di video arte che per la prima volta trasformerà le grandi vetrate del Loggiato di San Bartolomeo in uno schermo digitale. La Fondazione Sant’Elia rende omaggio al culto della Santa patrona con una operazione corale che ha visto coinvolte 400 donne nel nome di Rosalia. Ringrazio Dario Denso Andriolo, l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed all’Identità Siciliana, e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto che illuminerà le notti dell’inverno palermitano e getta lo sguardo ad un 2025 nel segno del sempre maggiore rispetto nei confronti delle donne”.
Al centro dell’affetto e dei complimenti del pubblico, l’artista Dario Denso Andriolo.
“Questo lavoro non l’ho voluto, ma l’ho sentito- ha dichiarato- Ho sentito l’esigenza di raccontare 400 donne nella loro diversità e nella loro gioia. Sono cresciuto con una grande donna, mia madre, che mi ha cresciuto da sola, senza un padre. Io non credo nella forza delle donne, io la conosco”.
Fin dalle prime ore della giornata di ieri, il Loggiato San Bartolomeo ha accolto un pubblico entusiasta, tra cui molte delle partecipanti al progetto che, con emozione, si sono riviste nelle proiezioni luminose.
“Nos Scandimus” vuole rappresentare un’esperienza unica che combina tecnologia, arte e storie personali in un racconto corale potente, capace di cogliere l’energia autentica della città di Palermo.