Poste Italiane celebra l’8 marzo con una cartolina disponibile nei 6 sportelli filatelici di altrettanti uffici postali della provincia di Palermo.
Per festeggiare “tutti i colori del rispetto”, è il messaggio che accompagna l’immagine di una mimosa a più tinte.
“ Celebriamo la festa della parità di genere, nella vita e nel lavoro” , è il messaggio che arriva anche dalle portalettere di Palermo Ausonia, il centro cittadino dove lavora un team di 20 donne.
L’8 marzo sempre più rappresenta l’occasione per sottolineare l’obiettivo della parità di genere, che in Poste Italiane in Sicilia, numeri alla mano, è un importante traguardo raggiunto grazie al contributo del 50% del personale femminile.
Oggi nel Palermitano, circa 240 donne si occupano di logistica, tra figure di portalettere, personale di staff e responsabili di centri.
Fra loro il centro di distribuzione di Palermo Ausonia in via Alcide De Gasperi, uno dei quattro siti aziendali del capoluogo dedicati al servizio per il recapito nei quartieri della città.
Poste a Palermo in piena parità di genere
La provincia di Palermo vanta la presenza di circa 500 impiegate nelle diverse strutture aziendali e su tutti i ruoli. Dal mondo degli uffici postali, dove sono presenti più di 60 direttrici di sede, oltre il 55% di operatrici di sportello e due consulenti finanziarie su tre donna, al settore del recapito, che ormai da anni ha abbattuto lo stereotipo di un mestiere al maschile grazie al contributo di presenze femminili in costante crescita.
I numeri del Palermitano sono in linea con l’attenzione e i risultati dell’azienda verso il tema della parità di genere. Anche nel 2025, per il sesto anno consecutivo, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane. La certificazione si aggiunge a una serie di importanti riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane per le sue politiche di sostenibilità e responsabilità sociale. Tra queste, le certificazioni ISO 30415:2021 per l’inclusione e la valorizzazione delle diversità, UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, ISO 37001:2016 per la prevenzione della corruzione e ISO 37301:2021 per la gestione della compliance.