Studenti protagonisti delle iniziative organizzate dal Coordinamento Regionale Sicilia di “Sos Impresa – Rete per la Legalità” dedicate alla sensibilizzazione dei più giovani.
Due gli incontri in programma con la partecipazione dei vertici delle Forze dell’Ordine della provincia di Messina che dialogheranno con gli studenti.
Il primo appuntamento sarà quello di mercoledì 12 marzo a partire dalle 10:30 presso il cine teatro comunale “Beniamino Joppolo” di Patti, dove il Colonnello Lucio Arcidiacono, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Messina incontrerà gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Borghese-Faranda”. Dopo i saluti istituzionali, saranno gli studenti stessi ad intervistare il Colonnello Arcidiacono, tra i cui innumerevoli e prestigiosi successi professionali spicca la cattura del super latitante boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro, e quindi ci sarà spazio per le letture di alcuni brani significativi sul tema dell’antiracket.
Venerdì 14 marzo, a partire dalle 10:30, al castello “Gallego” di Sant’Agata di Militello, sarà invece il Questore di Messina, Dott. Annino Gargano, ad incontrare gli studenti dei tre istituti superiori santagatesi, Liceo “Sciascia-Fermi”, Itis “Torricelli” ed Itet “Tomasi di Lampedusa”. Anche qui saranno gli studenti ad intervenire con spunti di riflessione e domande al Questore sui temi di legalità e rispetto delle leggi.
«Siamo particolarmente orgogliosi di poter avere la presenza di due figure così autorevoli ed illustri che rappresentato lo Stato sul nostro territorio, quali il Colonnello Arcidiacono ed il Questore Dott. Gargano – sottolinea Giuseppe Scandurra, vice presidente nazionale di Sos Impresa Rete per la Legalità –. Il dialogo con gli studenti rappresenta un momento fondamentale per riflettere insieme a loro sull’importanza di praticare e diffondere i valori di legalità, giustizia e rispetto delle regole senza mai arretrare di un solo passo, a partire dalla quotidianità di ciascuno di noi. Solo continuando a seminare tra i giovani la cultura della legalità e lo spirito di collaborazione con le Istituzioni, infatti, potremo realizzare quel sogno di una società finalmente libera dal malaffare, in cui mafia ed ogni forma di criminalità siano definitivamente messe all’angolo».
Le iniziative, organizzate in sinergia con A.C.I.A.P di Patti, A.C.I.S. di Sant’Agata Militello e gli istituti scolastici ed il patrocinio dei due comuni, rientrano nell’ambito del programma della Giornata Nazionale Antiracket che “Sos Impresa – Rete per la Legalità” ha proposto di istituire in coincidenza con il 10 gennaio, in ricordo del coraggio di Libero Grassi, la cui lettera aperta al “Caro estortore” pubblicata proprio in quella data nel 1991 dal “Giornale di Sicilia” con il suo rifiuto di pagare il pizzo, divenne un simbolo di ribellione della gente onesta ed un esempio per la nascita di decine di associazioni antiracket.