Corso BLSD, PBLSD e DAE rivolto al personale laico, con un focus sui destinatari indicati per il Comune di Lascari. ​

Corso BLSD, PBLSD e DAE rivolto al personale laico, con un focus sui destinatari indicati per il Comune di Lascari. ​

Avviso Pubblico: A Lascari, un Corso Salva-Vita per Forze dell’Ordine, Personale Scolastico e Protezione Civile.
​Il Comune di Lascari, la rete ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) ed i Rotary Club distretto 2110,  lanciano una importante iniziativa di formazione rivolta ai professionisti che quotidianamente sono in prima linea a contatto con la cittadinanza: Forze dell’Ordine, Personale Scolastico e volontari della Protezione Civile che operano sul territorio comunale. Si tratta di un corso di abilitazione come Esecutori Laici BLSD, PBLSD e all’uso del Defibrillatore Semi-Automatico Esterno (DAE).
​L’obiettivo primario del corso è formare personale non sanitario – definito “laico” – a intervenire con prontezza ed efficacia in caso di emergenza sanitaria, in particolare in situazioni di arresto cardiaco improvviso (ACI).
​L’acronimo del corso indica:
​BLSD (Basic Life Support and Defibrillation): Rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione per l’adulto.
​PBLSD (Pediatric Basic Life Support and Defibrillation): Le stesse manovre applicate su bambini e lattanti.
​DAE (Defibrillatore Semi-Automatico Esterno): L’utilizzo appropriato e tempestivo del dispositivo, fondamentale per l’interruzione di alcune aritmie cardiache e l’aumento delle possibilità di sopravvivenza.
​La rapidità dell’intervento è un fattore cruciale, noto come “Catena della Sopravvivenza”. Acquisire questa formazione significa essere in grado di attivare tempestivamente i soccorsi avanzati (118/112) e, soprattutto, eseguire le manovre di Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP) e utilizzare il DAE prima che sia troppo tardi.
​ Destinatari Strategici sul Territorio di Lascari
​La scelta dei destinatari non è casuale, ma risponde a una logica di capillarità del soccorso sul territorio comunale:
​Forze dell’Ordine (Polizia Locale, Carabinieri, ecc.): Sono spesso i primi ad arrivare sul luogo di un’emergenza. La loro presenza costante e la capacità di intervenire immediatamente con un DAE possono fare la differenza in situazioni critiche, sia in strada che in altri contesti pubblici.
​Personale Scolastico (Docenti e ATA): Scuole e istituti sono luoghi ad alta frequentazione dove si concentrano adulti, ragazzi e bambini. La formazione BLSD e, in particolare, PBLSD è vitale per gestire emergenze che coinvolgono gli studenti, in linea con l’importanza della diffusione dei DAE anche negli ambienti educativi.
​Protezione Civile: I volontari, per loro natura, sono impiegati in contesti di emergenza e supporto alla popolazione. La certificazione BLSD/PBLSD e DAE arricchisce il loro bagaglio di competenze rendendoli operatori polivalenti in grado di offrire assistenza sanitaria di base in qualsiasi scenario.
​ L’avviso pubblico definisce le procedure per la partecipazione. Generalmente, l’iscrizione è gestita dagli Uffici Comunali o dall’ente formatore accreditato.
​Requisiti: I candidati devono appartenere alle categorie specificamente indicate nell’avviso e operare all’interno del Comune di Lascari.
​Durata e Contenuti: I corsi BLSD per operatori laici hanno tipicamente una durata di circa 5 ore, e prevedono una parte teorica e ampie sessioni di esercitazione pratica su manichini per garantire l’acquisizione delle abilità necessarie.
​Certificazione: Al superamento della prova pratica finale, viene rilasciato un attestato di abilitazione BLSD/PBLSD all’uso del DAE, riconosciuto a livello regionale e nazionale, e valido per un periodo di 24 mesi, al termine del quale è previsto un corso di retraining (aggiornamento).
​Si invitano gli interessati a consultare la documentazione ufficiale sul sito e il modulo di iscrizione pubblicato sul sito web del Comune di Lascari per dettagli specifici su date, orari e luogo di svolgimento del corso.
​L’Amministrazione Comunale, promuovendo questa formazione, rafforza la sicurezza e la capacità di risposta all’emergenza della comunità, creando una rete di soccorritori “laici” pronti ad agire in un momento di crisi.

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