Anche quest’anno, dal mese di Ottobre al mese di Dicembre, l’Istituto Lombardo Radice -Pappalardo ha avuto il privilegio di aprire le sue porte ai volontari dell’organizzazione internazionale “Global Volunteers”, trasformando le settimane di didattica ordinaria in una straordinaria esperienza di arricchimento umano e culturale: un laboratorio a cielo aperto di confronto e conoscenza.
La collaborazione con i Global Volunteers ha rappresentato per la Scuola un’importante opportunità di crescita, non solo linguistica ma anche culturale e personale. La loro presenza nelle classi dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria di primo grado ha arricchito l’esperienza educativa quotidiana con momenti di scambio, curiosità e scoperta.
Nella scuola dell’Infanzia, i bambini hanno vissuto il contatto con i volontari in modo naturale e spontaneo: attraverso canzoncine, giochi e semplici conversazioni, hanno imparato a riconoscere nuove parole in lingua inglese e ad accogliere persone di culture diverse. L’incontro si è tramutato in un momento di apertura e di fiducia verso il “nuovo”, ponendo le basi per una mentalità curiosa e inclusiva. La pazienza e la dedizione mostrate dai Global Volunteers hanno offerto ai bambini dei modelli di riferimento positivi, capaci di coniugare l’esperienza di vita con una rinnovata gioia di imparare e di mettersi al servizio. I bambini, a loro volta, hanno restituito ai volontari l’energia pura della loro curiosità, arricchendo il loro bagaglio personale con il calore e la spontaneità dell’infanzia.
Nella Scuola Primaria, i Global Volunteers hanno contribuito a rendere l’apprendimento dell’inglese più autentico e motivante. Parlare con persone madrelingua ha permesso agli alunni di sperimentare la lingua viva, di scoprire modi di dire e accenti diversi, e di capire che l’inglese è un vero strumento di comunicazione. Inoltre, gli incontri hanno favorito la collaborazione, la partecipazione attiva e lo sviluppo di competenze sociali come l’ascolto e il rispetto reciproco. I volontari provenienti da varie città degli USA hanno guidato i bambini della Primaria nelle attività di listening, speaking and reading utilizzando, assieme ai Docenti che insegnano la lingua inglese nella Primaria dell’Istituto, delle strategie che li hanno portati a incrementare la motivazione allo studio della lingua straniera, per favorire il miglioramento dei risultati di apprendimento. Le attività sono state svolte nelle varie classi dalla prima alla quinta, sia privilegiando l’intervento collettivo sia quello individuale affrontando degli argomenti di uso quotidiano, topics, e delle strutture linguistiche relativi all’età. Grande spazio è stato dato anche all’apprendimento interculturale promuovendo la comprensione e il rispetto tra culture diverse, attraverso il contatto diretto con l’aiuto anche degli strumenti tecnologici di cui l’Istituto è provvisto.
Nella Scuola Secondaria di I grado, la presenza dei volontari si è rivelata un’occasione di dialogo interculturale più profondo. Gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi su temi globali, raccontare la propria quotidianità e scoprire punti di vista differenti. Questo scambio ha aiutato a superare stereotipi, potenziare le competenze linguistiche, promuovere una cittadinanza aperta e responsabile e favorire l’apprendimento dell’Inglese in un contesto autentico e comunicativo: infatti, dal punto di vista linguistico, la loro presenza ha offerto agli alunni l’opportunità di migliorare la pronuncia, l’ascolto e la fluidità espressiva ed attraverso giochi, dialoghi, attività di gruppo e presentazioni, gli studenti hanno sperimentato l’inglese come strumento reale di comunicazione, superando la timidezza e acquisendo maggiore fiducia nelle proprie capacità; inoltre hanno appreso aspetti della civiltà americana, vita quotidiana, tradizioni e valori che, messi a confronto con quelli italiani, hanno consentito di valorizzare curiosità, rispetto e apertura verso la diversità.
Grande soddisfazione della Dirigente scolastica, la Prof.ssa Maria Rosa Barone, che ha ringraziato Giovanni Parrino, Italy Country Manager, e ha sottolineato come l’esperienza con i Global Volunteers sia altamente educativa, non solo per la comprensione di una lingua straniera, ma anche per l’insito invito alla solidarietà ed all’amicizia verso il mondo. La loro presenza ha trasformato la classe in un piccolo laboratorio di intercultura, dove l’apprendimento si unisce al valore umano dell’incontro. La scuola li saluta con un caloroso “We’ll miss you!!!”
