Roma – Debutta al Teatro di Documenti lo spettacolo “Purgatorio”, trasposizione teatrale dell’omonimo libro di Ilaria Palomba, una delle voci più intense e riconosciute della nuova letteratura italiana, pluripremiata e candidata al Premio Strega proprio con questo memoir.
Lo spettacolo, per la regia di Mariaelena Masetti Zannini, andrà in scena il 16 e 17 gennaio 2026 alle ore 20.45 e il 18 gennaio 2026 alle ore 18.00, portando sul palco un’esperienza artistica di forte impatto emotivo e civile, in cui parola, corpo e arti visive si fondono in un’unica, intensa narrazione.
“Purgatorio” è un’opera profondamente autobiografica che affonda le proprie radici nella trilogia letteraria dell’autrice composta da Scisma, Restituzione e Purgatorio, un percorso in cui vita e scrittura si intrecciano in un vorticoso unicum continuum. La drammaturgia teatrale attinge direttamente a questa materia viva e si colloca nel solco del teatro verità, cifra poetica della regista, dove la lirica e la multidisciplinarità artistica diventano strumenti per restituire la complessità del vissuto umano senza mediazioni.
È proprio in questa direzione che l’opera si fonde profondamente con la ricerca che Mariaelena Masetti Zannini porta avanti da anni, orientata alla divulgazione di tematiche sociali e psicologiche radicate nella contemporaneità. In questo contesto, la realtà narrata prende forma attraverso la stessa voce e lo stesso corpo dei protagonisti delle storie raccontate, spesso in prima persona. La presenza scenica dell’autrice assume così un valore centrale: chi meglio di chi ha vissuto un’esperienza reale può restituirne il senso più autentico e instaurare un dialogo diretto con un pubblico che cerca risposte di fronte a fragilità e contraddizioni profonde? L’arte e la bellezza diventano, in questo processo, strumenti di protezione e consapevolezza, il più nobile dei megafoni possibili.
Attraverso una scelta narrativa condivisa, autrice e regista uniscono le rispettive visioni per portare in scena non solo una storia scritta o ricostruita, ma un vissuto che si rinnova nel qui e ora della rappresentazione. Un atto di esposizione e responsabilità che si traduce in un ascolto intimo e rispettoso, una sorta di “manifestazione silenziosa” per pochi, non per esclusione ma per necessità di profondità, in cui il dialogo con il pubblico avviene senza filtri, mettendoci, come si suol dire, la faccia.
In scena, accanto a Ilaria Palomba e Mariaelena Masetti Zannini, Olivia Balzar, Giulia Nardinocchi e Luciano Roffi, con la performance di scultura dal vivo di Gianluca Bagliani e l’azione artistica di Marco Fioramanti. Aiuto regia e conduzione musicale e coreografica sono affidate a Valentina Blasi, con luci e fonica di Paolo Orlandelli. Lo spettacolo è promosso dall’Associazione Culturale Spectre.
Sinossi
Nel 2022 Ilaria Palomba compie un salto nel vuoto dal quarto piano della sua abitazione. Sopravvive. È il sesto tentativo di suicidio, quello che avrebbe voluto essere definitivo. Da quel momento inizia un lungo percorso ospedaliero che la conduce a ricostruire il proprio passato e a riscrivere, letteralmente, la propria vita. “Purgatorio” è il racconto di questa soglia: tra dolore e rinascita, tra corpo ferito e parola salvifica.
BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI
Mariaelena Masetti Zannini
Attrice, drammaturga e regista anticonformista, si definisce una ricercatrice indipendente impegnata nell’esplorazione del dramma psicologico e poetico dell’essere umano. Dopo studi filosofici e accademici, ha collaborato con artisti della scena contemporanea internazionale, ricevendo importanti riconoscimenti. Tra i suoi lavori più noti Eroideide, SS, Piccole Donne Freak, Musami o Vate, fino ai recenti progetti di teatro verità, incentrati su storie reali raccontate in prima persona.
Ilaria Palomba
Scrittrice, poetessa e performer, laureata in Filosofia, è tra le voci più autorevoli della narrativa contemporanea italiana. Ha pubblicato numerosi romanzi, sillogi poetiche e saggi, molti dei quali presentati o candidati al Premio Strega. La sua scrittura, fortemente autobiografica, affronta tematiche esistenziali, psicologiche e sociali con radicale onestà.
Valentina Blasi
Attrice e aiuto regia, si forma nel teatro fin da giovanissima. Accanto al lavoro scenico sviluppa una forte attenzione alla costruzione dello spazio e dell’atmosfera teatrale, unendo sensibilità artistica e rigore organizzativo.
Luciano Roffi
Attore di lunga esperienza teatrale, cinematografica e televisiva, ha lavorato con importanti registi italiani nei teatri stabili e nelle compagnie private. È inoltre una delle voci storiche del doppiaggio italiano, prestando la voce a numerosi attori internazionali.
Giulia Nardinocchi
Artista visiva e performer, lavora sul confine tra corpo, voce e materia. La sua ricerca unisce fotografia concettuale, performance e installazione, con una forte influenza dell’opera lirica. Ha esposto in numerosi contesti nazionali dedicati all’interdisciplinarità artistica.
Olivia “Cinnamon” Balzar
Operatrice culturale, attrice, performer e regista teatrale, è anche speaker radiofonica e poetessa. Ha pubblicato raccolte poetiche e organizza il “Salotto Letterario di Olivia Balzar” al Lettere Caffè di Roma. Lavora inoltre come responsabile delle relazioni con il territorio per Feltrinelli Librerie.
Gianluca Bagliani
Scultore figurativo romano, formatosi al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Roma, è autore di numerose opere monumentali dedicate a figure emblematiche della cultura italiana. Espone in Italia e all’estero e affianca all’attività scultorea performance di modellazione dal vivo.
Marco Fioramanti
Artista interdisciplinare e performer, ha operato a lungo tra Europa, Asia e Nord Africa. Esponente del Movimento Trattista, integra pittura, azione performativa e installazione. Fondatore e direttore della rivista Night Italia, ha partecipato a festival internazionali di teatro e arte contemporanea.
Info e prenotazioni
Teatro di Documenti
Via Nicola Zabaglia, 42 – 00153 Roma
Tel. 06 45548758
Cell. 328 8475891 – 366 9597080
P.R. & Editoria di Lisa Di Giovanni
rec. 3513605744
