Fascicolo sanitario elettronico 2.0, ultimi giorni

Fascicolo sanitario elettronico 2.0, ultimi giorni

I cittadini che lo desiderano possono rifiutare l’invio al Fascicolo sanitario elettronico 2.0 dei propri dati e documenti degli eventi clinici relativi all’assistenza sanitaria ricevuta fino al 18 maggio 2020 entro il 30 giugno 2024. L’eventuale esercizio dell’opposizione è previsto dall’art. 11 del D.L. n. 34/2020, che ha disposto l’alimentazione automatica del Fascicolo sanitario elettronico con i soli dati e documenti relativi all’assistenza sanitaria ricevuta a partire dal 19 maggio 2020, data in cui è stato pubblicato il decreto.

Il Fascicolo sanitario elettronico è nato per essere uno strumento a servizio del paziente non obbligatorio e la raccolta dei dati è subordinata al consenso dei cittadini, infatti, ogni volta che un paziente si reca a una visita o un controllo medico non deve più portare con sé tutto il suo fascicolo sanitario, a volte una mole di documenti riguardanti la propria storia clinica e farmacologica perchè tutta questa documentazione è archiviata online e i pazienti possono consentire ai medici e alle strutture.

Il principale vantaggio, dunque, consiste nella disponibilità immediata e organizzata di tutte le informazioni sanitarie del cittadino raccolte in qualsiasi parte d’Italia; il paziente che decide di non opporsi beneficerà della possibilità di avere un archivio completo con tutte le sue informazioni sanitarie, e tutti i documenti, che i medici potranno consultare in caso di necessità. I medici, infatti, con un semplice clic potrebbero avere a disposizione la storia medica del paziente, con tutti i benefici che questo potrebbe comportare per la salute del cittadino.
Una volta acquisiti tutti i dati sanitari all’interno del Fascicolo sanitario elettronico, questi ultimi possono finire per essere utilizzati a fini statistici, di studio e di ricerca.

Nel decreto si prevede che i cittadini posso opporre un rifiuto alla raccolta e integrazione dei propri dati all’interno del Fascicolo sanitario 2.0 entro il 30 giugno. I dati interessati sono quelli anteriori al 18 maggio 2020. Chi, dunque, non vuole che questi documenti vengano integrati nel Fse 2.0 deve comunicare la propria opposizione. Dopo il 30 giugno non sarà più possibile bloccare il trasferimento dei dati, che avverrà automaticamente.
Dati sanitari online: come manifestare il proprio diniego

Chi accetta il trasferimento dei propri dati sanitari non deve fare niente: avverrà automaticamente. Invece, per opporsi bisogna collegarsi al portale del Sistema Tessera Sanitaria (Sts) e seguire le indicazioni che vi sono fornite. Infatti, come previsto da un decreto dei ministeri dell’Economia e della Salute dell’11 aprile scorso, la procedura di diniego all’utilizzo dei propri dati sanitari può avvenire unicamente online, entrando nella propria area privata nel portale Sistema Tessera Sanitaria (Sts) e cliccando sulla funzionalità per il rifiuto, che sarà disponibile online fino al 30 giugno 2024. Per accedere al portale è necessario essere in possesso di identità digitale Spid, Carta identità elettronica (Cie), Tassera sanitaria o Carta nazionale dei servizi (Cns). Una volta entrati nella propria area personale, si deve prendere visione dell’informativa online e, solo dopo, si potrà confermare il proprio rifiuto cliccando sulla casella “opposizione” e poi sul pulsante “mi oppongo”. Chi non è in possesso di strumenti di identità digitale potrà comunque accedere al sistema e opporre il proprio rifiuto cliccando sul link “accedi senza autenticazione”.
La scelta di negare il trasferimento dei propri dati sanitari è revocabile. I cittadini, infatti, possono cambiare idea e dare la conferma al passaggio sulla piattaforma delle informazioni sanitarie che li riguardano. Per revocare la propria scelta basta entrare nella propria area privata sul Sistema Tessera Sanitaria e revocare il diniego espresso entro il 30 giugno 2024. Non sarà possibile selezionare singoli documenti da non condividere. Una volta revocata la propria opposizione, nel Fascicolo sanitario elettronico 2.0 verranno acquisite le informazioni digitali già caricate nei singoli Fse regionali a partire dall’1 settembre 2017.

 

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